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Nel 2020 Hera S.p.A. avviava una serie di indagini ambientali per definire la qualità di terreni e acque sotterranee in una porzione di area del sito di Via Razzaboni a Modena.

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Castellari Ambiente si è occupato dell’esecuzione dei campionamenti dei terreni e delle acque di falda; le analisi evidenziavano superamenti delle CSC per i test di cessione di alcuni campioni del terreno di riporto e il superamento delle CSC per alcuni parametri nelle acque. Risultava inoltre evidente la presenza di materiale nerastro, ascrivibile a terre di fonderia, tra i materiali di riporto.

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Alla fine del 2020 è stato trasmesso il Piano di Caratterizzazione che prevedeva la realizzazione di una serie di campionamenti sia della matrice suolo superficiale e suolo profondo, sia della matrice acque sotterranee, con annesso studio idrogeologico per l’individuazione dei punti di monte e di valle per indagare la direzione della falda.

Castellari Ambiente è stato incaricato dell’esecuzione del Piano di caratterizzazione, dal quale è risultato quanto segue:

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• Conformità della matrice suolo (incluso materiale di riporto) rispetto ai limiti della Tabella 1 Colonna B D.Lgs. 152/06;

• Superamenti delle CSC della Tabella 2 nella matrice falda per metalli, alifatici clorurati cancerogeni e non;

• Superamenti dei limiti della Tabella 2 D.Lgs. 152/06 nei test di cessione eseguiti sui materiali di riporto.

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In base alle indagini idrogeologiche eseguite è stato possibile studiare le caratteristiche dell’acquitardo e poter scongiurare la possibilità di propagazione della contaminazione.

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Inoltre, al fine di definire il Modello Concettuale Definitivo dell’area in esame in funzione dell’elaborazione di una Analisi di Rischio sito specifica, Castellari Ambiente ha eseguito le indagini integrative che hanno interessato le matrici suolo, con l’esecuzione di trincee e campionamenti, e falda, con la realizzazione di nuovi piezometri in area esterna, da utilizzare come punti di bianco, e campagne di monitoraggio di tutti i piezometri presenti.

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Alla luce di quanto emerso dalle indagini e dall’Analisi di Rischio sito specifica, il Piano Operativo di Bonifica e Messa in Sicurezza ha previsto la suddivisione dell’area in più macrozone, in base alle diverse caratteristiche ambientali, e la realizzazione di interventi specifici per ciascuna area in base ai differenti obiettivi di bonifica. Dal 2021 al 2023 Castellari Ambiente si è occupato del monitoraggio della matrice acqua di falda prescritto dagli Enti di controllo in fase di approvazione del progetto.

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